Il laboratorio di messa in scena del teatro Sant’Andrea quest’anno propone “DECAMERON un viaggio per l’anima “sei novelle tratte dal Decameron di Giovanni Boccaccio.

Le novelle che il gruppo di giovani attori ha scelto sono: Masetto di Lamporecchio, Lisabetta, Federigo degli Alberighi, Chichibio, Calandrino incinta, la Badessa.

Il Decameron ci offre una visione realistica e molto attuale della condizione umana, ogni novella è pregna di una forte e sana volontà di conoscere il mondo, con tutte le sue stranezze. Passione, ingegno, amore, dolore, vendetta, fortuna avversa, ipocrisia, questi alcuni dei temi trattati nelle novelle.

Un viaggio che alleggerisce l’anima e apre la porta alla speranza, un viaggio fatto con l’immaginazione, la forza narrativa diventa azione scenica, dietro le abitudini corrotte della vita si nasconde una profonda gioia di vivere, di amare, di meravigliarsi. Tutto intorno sta morendo e la parola diventa una cura per la sopravvivenza, i nostri attori si immedesimano, si trasformano e raccontano con un linguaggio antico, un linguaggio poetico che a volte diventa un gergo, una varietà linguistica che accresce l’immagine del personaggio.

Il Decameron, capolavoro della letteratura italiana, ci racconta il rapporto tra uomo e mondo e i tanti vizi che offuscano e mettono in pericolo le migliori qualità dell’essere umano, ma ci offre soprattutto un esempio di forza per sopravvivere ai difficili costumi del tempo. Con il Boccaccio la visione della vita è sicuramente più libera e moderna, così l’amore, l’ingegno e la capacità di adattarsi alle situazioni superano le brutture dell’esistenza.